Gli odierni scenari di progettazione dell’esperienza di servizi e predizione degli scenari futuri richiedono un potenziamento di indagine, estrazione delle risorse individuali di utenti e stakeholder e sviluppo dell’intelligenza collettiva e collaborativa. Nella pratica progettuale quotidiana di alternanza tra pensiero divergente e convergente lo strumento dominante generativo è la verbalizzazione scritta ed orale, in post-it, spreedshit, protocolli, non utilizzando il 50% delle nostre preziose risorse.
La progettazione dell’esperienza di un servizio si basa in primis sulla mappatura dei processi funzionali e relazionali in essere, sul modello di business, ma anche e soprattutto sulla ricerca in profondità di archetipi e modelli comportamentali che guidano l’agire di utenti e stakeholder.
Service Design e Design Strategico necessitano di essere potenziati. Andando più in profondità potremo essere maggiormente predittivi.